Tutti conoscono il suo mare
Noto oramai dal turismo che dagli anni 60 ha incominciato a frequentare il mare dell’Argentario si può sicuramente considerare il mare più bello e pulito della Toscana.
Il promontorio dell’Argentario è conosciuto anche per i due noti paesi turistici di Porto Ercole e Porto Santo Stefano.
Porto Ercole, si affaccia sul versante Sud del promontorio, di fronte alla spiaggia della Feniglia e ad Ansedonia e Porto Santo Stefano, che si trova a Nord del promontorio, sull’isola del Giglio, l’isola d’Elba e il piccolo borgo di Talamone.
Ma molti non sanno che il monte Argentario è un vero e proprio piccolo monte di circa 700 metri di altezza che si innalza sul mare della Maremma.
Un tempo era una isola ed ora è collegato alla terra ferma da due strisce di sabbia che nei millenni si sono formate grazie all’azione di deposito di due fiumi, il Fiora a sud e l’Ombrone e nord dell’Isola. Le strisce di sabbia ora sono spiagge e pinete lunghe circa 7 chilometri ognuna ed hanno creato la laguna di Orbetello, uno specchio di acqua salmastra su cui si affaccia il paese di Orbetello.
Sicuramente il Mare è il motivo principale per visitare l’Argentario. Circondato per 2/3 dal mare, di un blu profondo e da spiagge e calette dai fondali cristallini si può ritenere tra i più bei mari della costa Toscana. Molte spiaggette incontaminate si possono raggiungere solo in barca o lungo scoscesi sentieri che partono dalla Strada Panoramica che collega Porto Ercole a Porto Santo Stefano. Le altre spiagge, più affollate, sono più semplici da raggiungere, attraverso pochi metri di sentieri, che partono dai comodi parcheggi o attraverso un servizio di bus navetta che parte dai principali centri abitati.
Ovviamente la barca è il modo migliore per spostarsi da una caletta all’altra e noi consigliamo sempre ai nostri ospiti di affittare un piccolo gommone per una escursione giornaliera in assoluta libertà o di imbarcarsi sulle piccole barche da crociera che portano i turisti in giro tutto il giorno tra la costa e le isole.
Essendo di fatto un’isola, grazie alla sua posizione, il Monte Argentario è costantemente battuto del vento che lo rende così il posto ideale per dedicarsi a tutti gli sport marittimi, la vela, il windsurf e il Kitesurf ma anche il surf e la canoa. Ricordiamo sempre con piacere la Storica Scuola di Canottaggio e di Vela che da molti decenni opera tutto l’anno nella laguna di Orbetello
Ma il mare vuol dire anche splendidi fondali. Tutto l’anno infatti è possibile immergersi in un mare incontaminato e pieno di vita. Già a pochi metri dalla costa è possibile dedicarsi allo snorkeling dei fondali sino ad immergersi a maggiori profondità per vedere le grandi colonie di gorgonie gialle e rosse e i rari coralli rossi, il tutto supportati dai numerosi diving center che troverete sul posto.
Ma il mare vuole dire anche isole, da Porto Ercole e Porto Santo Stefano partono giornalmente escursioni verso l’isola di Giannutri e del Giglio. A Porto Santo Stefano ci si imbarca con i traghetti per l’isola del Giglio. Due compagnie garantisco più viaggi al giorno. Durata della traversata circa 1 ora. Vista la breve distanza molti dei nostri ospiti amano passare una giornata all’isola del Giglio, spostandosi dalle spiagge sino al piccolo paese di Giglio Castello in cima all’isola.
Ma l’Argentario non è solo mare, infatti, essendo coperto per quasi tutta la sua superficie di boschi di querce e sughere, è diventato in poco tempo il luogo ideale per trekking a piedi, a cavallo e soprattutto in bicicletta lungo i numerosi sentieri che arrivano dal mare e dalle Torri di avvistamento Senesi sino alla punta Telegrafo, sulla vetta del Monte. Da lassù potrete vedere tutto l’arcipelago Toscano, le isole di Giannutri, del Giglio, e Montecristo e nelle giornate più nitide addirittura la Corsica.
Sempre lungo i sentieri, ma raggiungibile anche in macchina, potrete arrivare al Convento dei Padri Passionisti, un vero antico convento, abitato ancora da pochi frati che oltre del convento si occupano di una piccola chiesa aperta al culto. Il convento ha un affaccio unico sulla laguna di Orbetello e sulla stessa cittadina. Da lì potrete scorgere tutta la Maremma, dai Monti dell’Uccellina, oggi Parco della Maremma sino al Monte Amiata.
Il clima mite tutto l’anno con inverni brevi e soleggiati ed estati calde ma ventilate rende l’Argentario il posto ideale per dedicarsi agli sport preferiti immersi in una natura ancora incontaminata.
Dalla Vela, al Golf, dal trekking alle arrampicate sino al Tennis e al Polo.
L’Argentario Golf Club è uno splendido campo circondato dalle colline di querce in località le Piane, a metà strada tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Il campo mosso dalle colline naturali che degradano verso la laguna di Orbetello ha 18 buche ed è stato disegnato dall’ architetto David Mezzacane, dal giocatore professionista Baldovino Dassù con la collaborazione dallo specialista Brian Jorgensen che ne ha curato il tracciato rendendolo molto appassionante.
Vicino al campo da Golf si trova un bellissimo campo da Polo, sport unico e di grande fascino. Durante l’estate è possibile assistere agli spettacolari tornei che animano i pomeriggi.
Da qualche anno la Falesia di Capo d’Uomo è diventata metà di arrampicatori che giungono vicino a Porto Ercole per scalare questa che è una delle più belle falesie attrezzate che si affaccia sul mare d’Italia.
Si trova in un posto incantevole, dominato dal rudere di una antica torre spagnola di avvistamento affacciata sul mare. Si arrampica su una placca verticale di calcare bianco e grigio a gocce tra gli splendidi colori della natura che si fondono con il cielo e con il mare. E’ un posto indimenticabile.
Il rapporto stretto tra il mare e l’Argentario è molto stretto. Trovare pesce fresco è sempre molto facile e soprattutto mangiare sulle marine di Porto Ercole e Porto Santo Stefano è sempre una bella occasione per gustare del buon pesce in posti unici.